• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
martedì, 8 Luglio 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    Licenziamenti individuali: quella legge del ’66

    La risoluzione tacita del rapporto di lavoro è inefficace senza convalida: lo chiarisce la Cassazione

    Il decreto Cura Italia non impedisce il licenziamento per superamento del periodo di comporto

    Rendere più facili i licenziamenti non favorisce la mobilità, ma l’esclusione. Una analisi della Voce.info sulle riforme del lavoro di Fornero e Renzi

    Una settimana di 4 giorni per flessibilità aziendale, benessere lavorativo e conciliazione con i tempi di vita

    Parole che pesano: quando una battuta diventa una sanzione disciplinare

    Le aziende americane contro Trump: le deportazioni degli immigrati rischiano di fare grossi danni all’economia

    Sull’immigrazione è il momento di un bagno di realismo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Stellantis, siglato accordo con i sindacati per uscite incentivate, la Fiom non firma

    Il crollo di Stellantis nel report della Fim Cisl: peggioramento superiore alle previsioni

    Cgil, Federico Bozzanca nuovo segretario della Funzione Pubblica. Sorrentino torna in confederazione

    Cgil, Federico Bozzanca nuovo segretario della Funzione Pubblica. Sorrentino torna in confederazione

    Carrefour taglia 2.400 posti di lavoro, il governo: vigileremo

    Carrefour annuncia il licenziamento di 175 lavoratori della sede di Milano

    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Saggezza e inventiva: le regole d’oro delle relazioni industriali per sbloccare la trattativa dei metalmeccanici

    Alcoa e Mise siglano l’accordo per evitare lo smantellamento dello stabilimento di Portovesme

    SiderAlloys, la crisi sempre più grave dello stabilimento di Portovesme

    SiderAlloys, Forresu (Fiom Sardegna): per uscire dalla crisi si deve cambiare la proprietà

    SiderAlloys, Forresu (Fiom Sardegna): per uscire dalla crisi si deve cambiare la proprietà

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Gruppo Casalasco, rinnovato il contratto integrativo: più tutele e migliori soluzioni economiche per i lavoratori

    Gruppo Casalasco, rinnovato l’accordo integrativo 2025-2028

    Gruppo Casalasco, rinnovato il contratto integrativo: più tutele e migliori soluzioni economiche per i lavoratori

    Gruppo Casalasco, rinnovato il contratto integrativo: più tutele e migliori soluzioni economiche per i lavoratori

    Il programma del XX Congresso CISL

    Piombino, verso la firma dell’Accordo di Programma per il rilancio del polo siderurgico, i sindacati sospendono lo sciopero del 12 giugno

    Polo industriale di Piombino. Accordo Quadro Fim-Fiom-Uilm A garanzia dei lavoratori

    La ricerca della Fondazione Di Vittorio e AdaptHeat sugli effetti del caldo sulla salute e sicurezza sul lavoro

    Gruppo Marriott, raggiunto l’accordo per il nuovo contratto integrativo aziendale

    Gruppo Marriott, raggiunto l’accordo per il nuovo contratto integrativo aziendale

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    Licenziamenti individuali: quella legge del ’66

    La risoluzione tacita del rapporto di lavoro è inefficace senza convalida: lo chiarisce la Cassazione

    Il decreto Cura Italia non impedisce il licenziamento per superamento del periodo di comporto

    Rendere più facili i licenziamenti non favorisce la mobilità, ma l’esclusione. Una analisi della Voce.info sulle riforme del lavoro di Fornero e Renzi

    Una settimana di 4 giorni per flessibilità aziendale, benessere lavorativo e conciliazione con i tempi di vita

    Parole che pesano: quando una battuta diventa una sanzione disciplinare

    Le aziende americane contro Trump: le deportazioni degli immigrati rischiano di fare grossi danni all’economia

    Sull’immigrazione è il momento di un bagno di realismo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

    Fiscal drag, il gioco delle tre carte del governo

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Stellantis, siglato accordo con i sindacati per uscite incentivate, la Fiom non firma

    Il crollo di Stellantis nel report della Fim Cisl: peggioramento superiore alle previsioni

    Cgil, Federico Bozzanca nuovo segretario della Funzione Pubblica. Sorrentino torna in confederazione

    Cgil, Federico Bozzanca nuovo segretario della Funzione Pubblica. Sorrentino torna in confederazione

    Carrefour taglia 2.400 posti di lavoro, il governo: vigileremo

    Carrefour annuncia il licenziamento di 175 lavoratori della sede di Milano

    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Saggezza e inventiva: le regole d’oro delle relazioni industriali per sbloccare la trattativa dei metalmeccanici

    Alcoa e Mise siglano l’accordo per evitare lo smantellamento dello stabilimento di Portovesme

    SiderAlloys, la crisi sempre più grave dello stabilimento di Portovesme

    SiderAlloys, Forresu (Fiom Sardegna): per uscire dalla crisi si deve cambiare la proprietà

    SiderAlloys, Forresu (Fiom Sardegna): per uscire dalla crisi si deve cambiare la proprietà

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Gruppo Casalasco, rinnovato il contratto integrativo: più tutele e migliori soluzioni economiche per i lavoratori

    Gruppo Casalasco, rinnovato l’accordo integrativo 2025-2028

    Gruppo Casalasco, rinnovato il contratto integrativo: più tutele e migliori soluzioni economiche per i lavoratori

    Gruppo Casalasco, rinnovato il contratto integrativo: più tutele e migliori soluzioni economiche per i lavoratori

    Il programma del XX Congresso CISL

    Piombino, verso la firma dell’Accordo di Programma per il rilancio del polo siderurgico, i sindacati sospendono lo sciopero del 12 giugno

    Polo industriale di Piombino. Accordo Quadro Fim-Fiom-Uilm A garanzia dei lavoratori

    La ricerca della Fondazione Di Vittorio e AdaptHeat sugli effetti del caldo sulla salute e sicurezza sul lavoro

    Gruppo Marriott, raggiunto l’accordo per il nuovo contratto integrativo aziendale

    Gruppo Marriott, raggiunto l’accordo per il nuovo contratto integrativo aziendale

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    Crimini e caporali, di AA.VV. a cura di Stefano Becucci e Vincenzo Scalia

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    La Grande Transizione del capitalismo, di Giuseppe Sabella. Editore Rubbettino

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Domani è oggi. Costruire il futuro con la lente della demografia, di Francesco Billari. Editore Egea

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Combattere la bella battaglia, di Sandro Antoniazzi. Edizioni Lavoro

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Primo Piano - Federmeccanica: “Attenti al rallentamento (e alle competenze professionali che mancano)”

Federmeccanica: “Attenti al rallentamento (e alle competenze professionali che mancano)”

di Fernando Liuzzi
15 Settembre 2023
in La nota
Federmeccanica: “Attenti al rallentamento (e alle competenze professionali che mancano)”

Nel giorno in cui Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea, ha annunciato a Francoforte il decimo rialzo consecutivo dei tassi di interesse fissati dalla stessa Bce, la Federmeccanica ha presentato l’edizione n.167 della sua indagine trimestrale sulla Congiuntura metalmeccanica nel nostro Paese.

Naturalmente, fra i due eventi, il primo dei quali si è svolto in mattinata a Roma, mentre il secondo ha avuto luogo, un po’ più tardi, a Francoforte, non c’è nessun nesso di causa ed effetto. Ma li citiamo insieme, innanzitutto, perché fanno parte dello stesso panorama economico, e poi perché, in entrambi i casi, si è avuta la percezione delle diverse e irrisolte difficoltà che, ormai da più di tre anni, travagliano la vita finanziaria e produttiva del nostro Continente e, in esso, del nostro Paese.

Intendiamoci: le cose, per l’industria metalmeccanica italiana, non vanno malissimo. E infatti, i tre dirigenti di Federmeccanica – il Vicepresidente, Diego Andreis, il Direttore generale, Stefano Franchi, e il Direttore del Centro Studi, Ezio Civitareale – che si sono alternati al microfono, si sono guardati bene dal pronunciare una parola pesante come “crisi”.

Nel comunicato riepilogativo fornito ai giornalisti presenti, si dice però che, “nella prima metà dell’anno in corso, la produzione industriale, nel suo complesso, ha continuato a evidenziare una dinamica negativa”. Si tenga dunque presente che qui non si sta ancora parlando, specificamente, del settore metalmeccanico, ma del contesto produttivo del nostro Paese. Un contesto in cui, nel secondo trimestre, sono stati rilevati “risultati in peggioramento rispetto al primo” trimestre.

Purtroppo, però, una situazione simile può essere riscontrata, appunto, anche nel settore metalmeccanico. Infatti, se si considera la produzione realizzata nel secondo trimestre 2023, si vedrà che, “in termini congiunturali”, ovvero prendendo a riferimento il primo trimestre di questo stesso anno, tale produzione “è mediamente diminuita dello 0,5%”, con un peggioramento rispetto al precedente -0,1%. Calo molto lieve, si dirà. Le cose si aggravano, però, se il confronto viene fatto in termini tendenziali, ovvero raffrontando questo secondo trimestre 2023 con il secondo trimestre 2022. Si vedrà, allora, che ci si trova di fronte a un calo del -2%. E ciò indica una tendenza ancora più preoccupante se si considera che, sempre in termini tendenziali, nel primo trimestre 2023 si era registrata una crescita del +2,2%.

Proprio a causa di questa crescita verificatasi in termini tendenziali, ovvero confrontando il primo trimestre 2023 col primo trimestre 2022, “nell’intero periodo gennaio-giugno 2023, la produzione metalmeccanica è rimasta sostanzialmente stabile (+0,1%) rispetto all’analogo semestre del 2022”. E ciò, sottolinea Federmeccanica, a fronte della contrazione del 2,7% osservata, invece, per il comparto industriale nel suo complesso”.

Va anche detto, però, che nel confronto con i principali Paesi industriali dell’Unione Europea, confronto ancora relativo al primo semestre 2023, la produzione metalmeccanica realizzata nel nostro Paese si è collocata “su livelli inferiori”.

Per quanto riguarda poi l’interscambio commerciale, da sempre un punto di forza dell’industria metalmeccanica italiana, Federmeccanica osserva che “l’export metalmeccanico del nostro Paese,  pur risentendo del rallentamento in atto del commercio mondiale, segna risultati ancora positivi”. Infatti, “nel primo semestre” del corrente anno 2023, le esportazioni metalmeccaniche sono cresciute, in media, del 6%, mentre le importazioni sono cresciute del 2,9%.

Tutto bene? Non tanto. E ciò per due motivi. Innanzitutto, perché “gli incrementi dell’interscambio in valore sono stati influenzati da una crescita dei valori medi unitari”. E poi perché “la dinamica trimestrale continua ad evidenziare un significativo rallentamento rispetto a quanto osservato nel passato”.

Attenzione, perché qui siamo forse di fronte a quella che possiamo considerare la parola chiave di questa indagine congiunturale n. 167: “rallentamento”. E credo che non possa essere considerato un caso che questa stessa parola sia stata al centro delle corrispondenze inviate a Radio Radicale e al Foglio da David Carretta, uno dei nostri migliori corrispondenti da Bruxelles, a proposito degli annunci fatti ieri da Christine Lagarde.

Parola chiave, intendiamoci, nella versione meno pessimistica.

Nel suo intervento davanti ai giornalisti presenti a Roma, ha rincarato la dose Stefano Franchi, il Direttore generale di Federmeccanica. Il quale ha affermato che “nei ‘segni’ di questa congiuntura vediamo ‘segnali’ molto preoccupanti”; segnali “che, purtroppo, convergono sul terreno negativo, non solo nel presente, ma anche nel futuro”. Infatti, “quando il dato a consuntivo non soddisfacente si allinea con quello previsionale altrettanto critico, potremmo dire che la congiuntura diventa una congiunzione temporale che non promette niente di buono”.

Ne segue che “questo deve essere il tempo dell’impegno. Un impegno costante, continuo da parte di tutti per invertire la rotta in maniera decisa”. Aggiungendo poi che “per pensare positivo dobbiamo avere obiettivi chiari che siano all’insegna della produttività e della competitività”. E che, quindi, “servono azioni mirate per il breve, il medio e il lungo termine”, ovvero azioni che vadano “da misure immediate ed efficaci sui costi di produzione, agli interventi in prospettiva attraverso politiche industriali che puntino sulla crescita dimensionale delle imprese e sull’innovazione.”

Ma non basta. “In questo scenario complesso dalle tinte fosche – ha detto ancora Franchi -, va sottolineato il peggioramento della profittabilità delle nostre imprese. Occorre averlo bene in mente”, perché “se non si produce ricchezza, non c’è la possibilità materiale di reinvestire e tutto si ferma”.

Da parte sua, Diego Andreis, uno dei Vicepresidenti di Federmeccanica, si è invece concentrato su un problema cui non sembra che il sistema-Paese stia dedicando la necessaria attenzione. Quello del cosiddetto mismatch, ovvero del mancato incontro fra domanda di lavoro, esercitata dalle imprese, e offerta degli aspiranti lavoratori. “Come può – si è chiesto Andreis – la seconda manifattura europea essere competitiva se il 70% delle aziende” metalmeccaniche, cioè delle aziende del Settore chiave, “non riesce a trovare le competenze che servono?”.

Quella del mismatch, secondo Andreis, “sta diventando una questione di sopravvivenza, un’emergenza nazionale”. E ha poi annunciato che “nella nostra Assemblea Generale del prossimo 22-23 settembre, lanceremo una campagna culturale dal nome Generazione Meccatronica, rivolta ai giovani e alla società civile, sul valore e sui valori dell’industria Metalmeccanica/Meccatronica”.

@Fernando_Liuzzi

Fernando Liuzzi

Fernando Liuzzi

In evidenza

Bankitalia, cala la fiducia delle imprese nella crescita

Bankitalia, nel secondo trimestre dell’anno migliorano i giudizi delle imprese sulla situazione economica, pesa l’incognita dei dazi

8 Luglio 2025
“Con la testa e con le mani. Quando la classe si fa racconto”: escono i racconti selezionati dalla prima edizione del Premio letterario intitolato a Di Vittorio. Mercoledì 16 la presentazione a Roma

“Con la testa e con le mani. Quando la classe si fa racconto”: escono i racconti selezionati dalla prima edizione del Premio letterario intitolato a Di Vittorio. Mercoledì 16 la presentazione a Roma

7 Luglio 2025
Varata la piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto

Moda, sindacati: fare sistema con aziende e istituzioni per salvaguardare e rilanciare il settore

7 Luglio 2025
Coldiretti, aumento record Pil in agricoltura spinge occupazione

Al via l’edizione 2025 di “Diritti in campo”, la campagna del sindacato di strada della Flai Cgil

7 Luglio 2025
Vertice al Mef per valutare perimetro privatizzazione

Contratto Ferrovie, i lavoratori approvano il rinnovo, sì dal 68% dei votanti

7 Luglio 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi