“Ribadisco l’importanza di definire un contratto nazionale di lavoro. Riconosciamo la centralità e il valore di una contrattazione”. In un’intervista a La Stampa, il presidente di Federmeccanica Alberto Dal Poz invita i sindacati a guardare al complesso della trattativa che si stava intavolando e che si è bruscamente interrotta. “Abbiamo preso atto della rottura tra le parti che si è consumata sull’aumento dei minimi della retribuzione. Ma questa parte economica – ha spiegato – è solo una delle componenti del contratto nazionale del lavoro. Un contratto complesso e fortemente innovativo è basato su una serie di componenti e attribuiamo importanza a ciascuna di esse. È riduttivo affrontare la questione legandola solamente a una considerazione sui minimi salariali”.
“Per affrontare la parte economica bisogna osservare la situazione generale. Non parlo solo di Covid-19 – ha sottolineato – Nei primi sette mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 si è perso il 21% di produzione industriale, il 16% di export. Ma già il 2019 era stato caratterizzato da una situazione di difficoltà per le nostre filiere. L`incertezza che pesa sulla nostra economia ha radici lontane. Ma siamo convinti che gli elementi fondanti del contratto 2016 abbiano portato effetti economici e sociali importanti da cui partire per accrescerli. Un esempio è l`assistenza sanitaria integrativa che dal 2017 ha erogato 6 milioni di prestazioni per i lavoratori della metalmeccanica e le loro famiglie e il valore è stato superiore ai 470 milioni. Un risparmio per le tasche dei lavoratori”.
Ritenete che il valore del welfare debba essere considerato nel computo del salario percepito dai lavoratori? “È riduttivo non considerare come questi elementi concorrano alla determinazione di tutta la componente economica – ha risposto Dal Poz – A questo si aggiunge la tematica dei flexible benefit che, grazie al l’impianto del contratto del 2016, sono stati nel primo triennio di 450 euro e diventeranno 600 euro netti nel prossimo triennio.
L’obiettivo di Federmeccanica è migliorare le condizioni anche, ad esempio, aumentando la diffusione dei premi di risultato”.
E.G.

























