Polemica dichiarazione di Fim e Uilm nei confronti della Fiom, in merito al rinnovo del contratto dei metalmeccanici.
“Siamo in attesa della convocazione, da parte di Federmeccanica, del primo incontro per avviare la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale di lavoro 2016-2018”, scrivono i sindacati di categoria aderenti a Cisl e Uil. “In questa fase -proseguono- apprendiamo, dalla stampa, che la Fiom si appresterebbe a presentare la sua piattaforma” per il rinnovo di un contratto che, sottolinenano Fim e Uilm, la stessa Fiom “non ha sottoscritto”.
Secondo i due sindacati, peraltro, la piattaforma Fiom “non è stata né illustrata né votata dai lavoratori e neanche dagli iscritti” al sindacato dei metalmeccanici Cgil. “Come dire che la democrazia, tanto propagandata dalla Fiom, è una variabile dipendente”.
“Il riferimento poi al modello contrattuale tedesco è del tutto improprio, visto che tale modello non è paragonabile né sovrapponibile a quello italiano, articolato su due livelli, che la Fiom dice di voler difendere. Quindi, per evitare ogni tipo di confusione, è bene che Federmeccanica ci convochi al più presto per avviare il tavolo negoziale”, concludono.
Al di la della polemica con la Fiom, il vero intento del comunicato sembra essere quello di esercitare una pressione su Federmeccanica affinché si possa aprire, al più presto, il confronto per discutere della rinnovo del contratto dei metalmeccanici.