Cgil, Cisl e Uil celebreranno il Primo maggio 2010 a Rosarno, il paese nella piana di Gioia Tauro teatro della rivolta dei braccianti immigrati dello scorso gennaio. Lavoro e solidarietà saranno i temi discussi.
La scelta non casuale da parte delle organizzazioni sindacali che intendono incentrare la ricorrenza, oltre che sui tradizionali temi del lavoro e dell’economia, anche su quelli dell’integrazione.
Il corteo partirà alle 9 e si concluderà con il comizio dei tre segretari generali Epifani, Bonanni e Angeletti.
L’Ugl ha invece organizzato un corteo dal titolo “Più occupazione contro la crisi” a Pomigliano d’Arco, simbolo secondo il sindacato, delle opportunità di sviluppo “di cui tutto il paese ha bisogno”.
Il Primo maggio sarà anche una giornata di sciopero per i lavoratori Agile (ex Eutelia) e per gli operai della Vynils, protagonisti dell’isola dei cassintegrati, che hanno scelto di prolungare la festa del lavoro fino al 2 maggio. (FRN)



























