Nella giornata della presentazione di Palermo Capitale della cultura 2018, avvenuta alla presenza del presidente del consiglio, Paolo Gentiloni e del ministro della cultura, Dario Franceschini, i sindacati della Fondazione Teatro Massimo hanno chiesto maggiori risorse e finanziamenti per il rilancio del Teatro .
In particolare, nel corso dell’incontro si è valutata la possibilità di incrementare i finanziamenti a disposizione della Fondazione per procedere alle assunzioni a tempo indeterminato e il ministro Franceschini ha dichiarato di voler premiare le Fondazioni virtuose, e tra queste il Massimo di Palermo, in attesa dei decreti attuativi per sganciarsi dai vincoli della legge Bray. L’incontro è stato incentrato soprattutto sulla.
“Non è pensabile che nell’anno di dell’assegnazione alla città di Palermo di questo prestigioso titolo – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo, Maurizio Rosso, e Monica Piazza, della segreteria territoriale Slc Cgil – la Fondazione non debba costituire un concreto volano di economia per tutti gli operatori della produzione culturale. Partendo dai precari storici della Fondazione, passando per le collaborazioni tra istituzioni e infine incrementando l’indotto che ne deriverebbe, il Teatro Massimo diventa snodo fondamentale di tutti questi processi.”
“L’occasione è un appuntamento fondamentale per la crescita culturale dell’ intera Città, della sua popolazione e della sua posizione strategica all’interno di itinerari turistici internazionali. Attendiamo risposte, per valutare se l’incontro di oggi darà i suoi risultati”, concludono.