La Uil Abruzzo ha presentato la sua proposta per il varo di un pacchetto Abruzzo anti-crisi, per la crescita e l’occupazione. “Tema tanto più attuale – sostiene il segretario generale del sindacati, Roberto Campo, vista la convocazione della Consulta del Patto per lo Sviluppo arrivata questa mattina per il 3 agosto, con all’ordine del giorno proprio i temi che da tempo chiediamo siano discussi: le misure anti-crisi e la riduzione delle tasse regionali”. “La Uil Abruzzo – sostiene il sindacato – si augura che la Regione recepisca la proposta di modulazione dell’addizionale regionale Irpef fatta dalle parti sociali nel gruppo di lavoro del Patto per lo Sviluppo, che abbassa le tasse sui redditi medio-bassi, secondo il seguente schema”. “La Uil Abruzzo – prosegue Campo – risponde positivamente all’istanza di Cna, Confartigianato e Confesercenti che chiedono di usare il Fas anche per agevolare il credito alle Pmi: nell’ambito del pacchetto complessivo, contenente anche la modulazione dell’addizionale regionale Irpef. Un altro pezzo di Fas va assegnato alle aree di crisi: una scelta da tempo condivisa, che va resa operativa”.
“L’unità di crisi – conclude – va impegnata non solo sulle aree di crisi ma sulle crisi aziendali. La Uil chiede inoltre che nel pacchetto ci sia anche un piano di rientro dei costi regionali della politica, che abbassi l’eccessivo costo pro-capite del funzionamento di Giunta e Consiglio regionali”.


























