Renato Losio è il segretario generale della Filcams Cgil della Lombardia, il sindacato del commercio. Arrivato in Cina ha trovato in tutte le città grandi catene di alberghi e grandi multinazionali del commercio. Un colpo al cuore. Perché improvvisamente ha capito quanto è indietro il nostro paese, la piccola Italia. ‘Pensavamo che la Cina fosse quella dei vestiti a basso costo e della tecnologia taroccata, un po’ copiata, un po’ scadente. E invece ci siamo trovati di fonte a un’economia avanzatissima, corrono a cento all’ora, fanno investimenti come noi non pensiamo nemmeno. Non hanno alcuna subordinazione psicologica, al contrario, ci guardano con sufficienza affermando che loro sono ‘la base produttiva del mondo’. Trovare qui Auchan e Carrefour è stato un colpo al cuore, ho capito che noi siamo davvero indietro, peggio, abbiamo perso un treno e per noi non passerà più perché non c’è più grande distribuzione, né una grande catena alberghiera italiana’.
Pensieri che si depositano in fondo alla testa, che non cambiano la vita quotidiana del sindacalista, che continua a vivere e lavorare come al solito, ma che camminano, vanno avanti. ‘Non so se cambierà qualcosa nel mio modo di pensare, però venire qui mi ha fatto bene, è indispensabile guardare il mondo, vedere le altre realtà. Serve a fare i confronti, a capire come siamo fatti noi’.
Una delle cose che lo ha colpito è stata la grande capacità di programmazione dei cinesi, che scandiscono con grandi piani quinquennali la loro poderosa crescita. ‘Piani che poi realizzano puntualmente, a differenza di quanto avveniva in Urss, dove la capacità di pensare in grande era altrettanto forte, salvo però vedere sempre gli obiettivi allontanarsi. Qui è diverso perché l’economia cinese è fortemente inserita nel sistema economico mondiale. Le multinazionali investono in questo paese e lo condizionano. L’Urss no, era un’altra cosa, i sovietici non si confrontavano con l’estero, facevano tutto loro, reggiseni e trattori, alla fine i risultati sono stati quelli che abbiamo conosciuto’.
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