In occasione della giornata internazionale dei migranti “ribadiamo la necessità di una riforma complessiva che renda regolare la condizione delle persone migranti – ha spiegato il segretario confederale della Cgil, Maria Grazia Gabrielli – permettendo loro di uscire dall’invisibilità e dallo sfruttamento, di realizzare un progetto di vita complessivo investendo sull’integrazione e l’inclusione. La regolarità è uno strumento essenziale per tutelare diritti, lavoro e dignità e per costruire una società più giusta”.
“Le scelte del Governo – aggiunge – sono orientate ad affrontare la mobilità in chiave di sicurezza e alle procedure di accesso ai flussi. Con il decreto flussi si continua a produrre ingiustizie, alimentando il rischio di precarietà e ricattabilità delle persone e nel lavoro. Servono politiche strutturali che garantiscano diritti, inclusione e piena dignità alle persone migranti”.




























