I lavoratori edili del nodo ferroviario genovese scenderanno in piazza domani, 30 novembre, contro il licenziamento dei 100 dipendenti annunciato la scorsa settimana dal consorzio Fergen in seguito alla rescissione del contratto con la stazione appaltante Italferr.
Il Nodo di Genova è il potenziamento infrastrutturale della linea Genova Voltri – Genova Brignole ed è un progetto del Piano di Priorità degli investimenti di RFI per la realizzazione dei nodi urbani ed eliminazione dei “colli di bottiglia”.
Peri sindacati di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil di Genova l’opera deve proseguire senza indire alcuna nuova gara garantendo l’impiego di tutti i lavoratori edili che, per chiedere il sostegno delle istituzioni, saranno domani prima in Consiglio Regionale e nel pomeriggio in Consiglio Comunale Genova. La manifestazione avrà inizio in piazza De Ferrari davanti alla Regione Liguria.