L’economia degli Stati Uniti crescerà del 2,5% per quest’anno ma nel 2003 il Pil aumenterà del 2,75% contro il 3,5% previsto in precedenza. Lo afferma l’Ocse nel Rapporto sull’economia Usa e nel quale l’organizzazione dei 30 paesi maggiormente sviluppati sottolinea che “ci sono ancora rischi che potrebbero spingere al ribasso l’economia”.
Nello studio, l’Ocse definisce “appropriato” un nuovo eventuale taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve ma osserva che un«importante e ben venuta sorpresa è la consistente crescita della produttività che ha caratterizzato la recessione». I maggiori fattori di rischio per il futuro sono, a detta dell’Ocse, un miglioramento troppo lento del mercato del lavoro, la prosecuzione della turbolenza sui mercati finanziari e i prezzi del petrolio che potrebbero aumentare ancora, frenando l’attività economica.
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