“Incalzeremo la Fiat, perchè realizzi sul territorio nazionale quanto previsto dal piano Fabbrica Italia, nei tempi e nei modi pattuiti”. Lo ha detto Rocco Palombella, segretario generale della Uilm. A suo avviso, la scelta della Fiat di uscire da Confindustria è “sbagliata”.
Dopo le intese di Pomigliano, Mirafiori e Grugliasco, ora la Uilm solleciterà l’azienda in questione, perchè realizzi quanto previsto nel progetto Fabbrica Italia anche negli altri siti produttivi del gruppo a cominciare da Cassino e Melfi. Al management della casa torinese i metalmeccanici della Uil chiedono di sbloccare i finanziamenti e anticipare la produzione di nuovi modelli, “perchè gli investimenti non si possono ritardare data l’attuale evoluzione dei mercati di riferimento e perchè entro il 2014 bisogna realizzare interamente quanto previsto dal piano Fabbrica Italia”.
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