Quasi un milione di iscritti in Italia, ai quali si aggiungono più di 16 mila all’estero, 7.486 strutture territoriali tra cui 3.100 circoli, 106 sedi provinciali e 21 regionali: con questi numeri le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani aprono oggi pomeriggio a Roma il loro congresso nazionale, con il titolo “Rigenerare comunità per ricostruire il paese. Acli artefici di democrazia partecipativa e buona economia”.
Durante i lavori del congresso, che si protrarranno fino al 6 maggio, i 670 delegati provenienti da tutta Italia saranno chiamati ad eleggere il presidente nazionale e a rinnovare gli organi dell’associazione. In preparazione del congresso nazionale, si sono svolte dall’inizio dell’anno tremila assemblee di circolo e più di 120 congressi provinciali e regionali. Sono stati eletti 2.451 consiglieri, 92 presidenti provinciali e 21 presidenti regionali. Tra i nuovi dirigenti, c’è anche il primo presidente provinciale di origine straniera: si tratta di Ladis Kumar Antony Xavier, indiano di 39 anni, neo presidente delle Acli di Perugia.
I lavori del congresso saranno aperti dal presidente delle Acli, Andrea Olivero. A seguire, gli interventi del ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero e del segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata. Ospiti della prima giornata le autorità locali: il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente della provincia Nicola Zingaretti e il presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
Quello che si apre oggi è il 24.mo congresso della storia delle Acli, il nono che le Acli celebrano a Roma. Nella capitale ebbe luogo, nel 1946, il primo congresso della fondazione e della definizione delle Acli come corrente cristiana dell’unità sindacale. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu