Segnali sconfortanti dall’assemblea della Popolare di Vicenza. Lo dichiara in una nota il segretario nazionale della Uilca, Fulvio Furlan.
Con una perdita di circa 1,4 miliardi nel 2015, afferma Fulvio Furlan, “lascia attoniti apprendere il livello esorbitante delle retribuzioni destinate ai vertici della banca, presenti e passati”.
“Allo stesso tempo – aggiunge – disorienta apprendere che siano stati erogati 2,675 milioni di euro di bonus di ingresso una tantum a sei nuovi dirigenti”.
“In questo scenario – prosegue -, i segnali giunti dall`assemblea sono estremamente preoccupanti sulla reale volontà di avviare un percorso nuovo rispetto a un passato che ha prodotto perdite economiche, azioni giudiziarie e dilapidato un patrimonio fondamentale come la fiducia”.
“La fusione tra il Banco Popolare e la Banca Popolare di Milano – conclude – dimostra che il mondo del credito sta guardando avanti, ma evidentemente in Popolare di Vicenza molti preferiscono fingere di non essersene accorti, mentre il personale, tutti i giorni, opera con sacrificio e impegno e continua a dimostrare un senso di appartenenza che merita rispetto e valorizzazione”.