Qwest Communications, una delle maggiori società americane di telefonia locale, ha abbassato le stime relative alle vendite per l’ intero 2002 e come conseguenza ha annunciato il “taglio” di 2.000 posti di lavoro.
Per l’ anno in corso la società infatti si aspetta ora ricavi pari a 18 mld di dollari, contro una precedente stima di 19,8 mld. Oltre a questo, allo scopo di conservare un adeguato livello di liquidità, Qwest ridurrà la spesa in conto capitale, per un importo compreso fra 3,1 e 3,4 mld di dollari.
Qwest è anche in trattative per vendere le ‘Yellow Pages’ e la divisione che opera nel comparto della telefonia mobile, allo scopo di abbassare l’ indebitamento.
Il “taglio” di 2.000 posti di lavoro va ad aggiungersi all’ annuncio fatto dalla stessa azienda nello scorso dicembre, con cui veniva comunicata una riduzione di 7.000 posti. Con quest’ ultimo “taglio”, la forza lavoro complessivamente occupata da Qwest scenderà entro il prossimo settembre a 53mila unità.
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