Un invito a tutte le parti affinchè, dopo che la trattativa di ieri si è conclusa nella notte senza giungere a un accordo, “si tenga comunque aperto il dialogo”. È quanto rivolgono la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli e il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo.
“La Regione Umbria, Provincia di Terni e Comune di Terni, prendendo atto del mancato raggiungimento dell’intesa sulla bozza di accordo per la vertenza Ast di Terni predisposta dal Governo – affermano – ringraziano l’esecutivo per la paziente opera di mediazione svolta al fine di raggiungere un accordo che responsabilmente tenesse insieme la prospettiva industriale del sito siderurgico ternano e la tenuta dei livelli occupazionali, alla luce di istanze emerse nel corso di queste lunghe settimane di confronto”.
Regione Umbria, Provincia e Comune di Terni “esprimono altresì l’auspicio che i contenuti della bozza di accordo elaborata dal Governo possa comunque rappresentare la base consolidata per poter continuare il percorso intrapreso”.
Regione e istituzioni locali rivolgono “un invito pressante a tutte le parti, e soprattutto all’azienda affinché in questa delicatissima fase del confronto si tenga comunque aperto il dialogo e non assuma atti unilaterali che rischierebbero di pregiudicare gli sforzi fin qui compiuti, oltre che alzare inutilmente la tensione sociale”.



























