Tutto il personale docente, dirigente, educativo ed Ata, a tempo indeterminato e determinato delle istituzioni scolastiche in Italia e all’estero si fermeranno per l’intera giornata di oggi, 17 marzo, per lo sciopero nazionale della scuola proclamato dalle organizzazioni sindacali Unicobas Scuola, Cobas – comitati di base della scuola, Usb Unione sindacale di base, Anief, Feder A.T.A., Cub Scuola università ricerca e ORSA.
La protesta è stata indetta “per dire no alla legge 107 del 2015 partorita dal governo Renzi e allevata dal governo Gentiloni”, affermano i sindacati, che sostegono si tratti di “un attacco frontale ai diritti dei lavoratori e delle famiglie, che si vuole portare a compimento attraverso l’approvazione alla chetichella dei decreti attuativi firmati, guarda caso l’ultimo giorno utile, dalla ministra cigiellina Fedeli”.
La mobilitazione odierna si articola attraverso presidi su tutto il territorio, con 9 appuntamenti per altrettante manifestazioni. In particolare a Roma, davanti al Miur in viale Trastevere, è previsto un sit-in a partire dalle ore 9:30 e a Montecitorio dalle ore 11.30.
A Torino sit-in all’Ufficio scolastico regionale del Piemonte in Corso Vittorio Emanuele dalle ore 9; a Venezia sit-in all’Ufficio scolastico regionale del Veneto in Riva de Biasio dalle ore 10.30; a Bologna manifestazione in Piazza Santo Stefano dalle ore 9.30; a Firenze manifestazione in Piazza San Marco dalle ore 9; a Napoli sit-in in Piazza del Gesù dalle ore 9.30; a Cagliari manifestazione in Piazza Giovanni XXIII dalle ore 9.30; a Bari sit-in all’Ufficio scolastico regionale della Puglia in Via Castromediano dalle ore 10; a Palermo manifestazione in Piazza Politeama dalle ore 9.30; a Catania sit-in in Piazza Stesicoro dalle ore 9.30.