La ThyssenKrupp è intenzionata a perfezionare entro il 2012 le operazioni di scorporo del settore dell’inossidabile dal gruppo, attraverso la quotazione in borsa del comparto. Lo ha detto oggi – in base a quanto si apprende da fonti sindacali – il responsabile del personale della ThyssenKrupp, Ralph Labonte, nel corso di un incontro tenuto negli stabilimenti di Terni con le segreterie territoriali di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm, Ugl e Fismic.
Labonte avrebbe inoltre spiegato che la multinazionale sta valutando le modalità attraverso le quali concretizzare la quotazione ma che non è intenzionata a modificare gli assetti occupazionali e produttivi degli stabilimenti ternani. “L’operazione di scorporo – avrebbe precisato Labonte – è resa necessaria per far fronte all’indebitamento del gruppo, che ha raggiunto i 6,5 miliardi di euro”.
Il dirigente, su richiesta dei sindacati, avrebbe dato inoltre la disponibilità a programmare un incontro con le istituzioni nazionali e i segretari nazionali sindacali.
Mercoledì prossimo, intanto, si riunirà il coordinamento delle rsu per programmare eventuali iniziative da intraprendere. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

























