Sembra prepararsi per il conflitto siriano la Flotta russa del Mar Nero che ha appena “completato con successo” esercitazioni di lancio missilistico al largo della Crimea. Il tutto dopo che il capo della commissione Difesa della Duma di stato ha dichiarato di non escludere un blocco navale della costa siriana con le navi russe di stanza in Crimea.
Il capo del servizio stampa della Flotta del Mar Nero, Vyacheslav Trukhachev ha dichiarato che “in conformità con il piano di addestramento al combattimento, nella zona di Tarkhankut, nella parte Sud Ovest del Mar Nero”, le navi Samum, Mirage, Ivanovets e P-60 “hanno completato con successo” le esercitazioni, “sparando a un bersaglio difficile”.
Mosca potrebbe isolare la costa siriana impiegando la Flotta russa del Mar Nero (di stanza in Crimea) nell’operazione avviata la scorsa settimana nel Paese mediorientale. Lo ha detto l’ammiraglio Vladimir Komoyedov, presidente della Commissione Difesa alla Duma di stato ed ex comandante della Flotta. “Quanto all’utilizzo su larga scala della flotta del Mar Nero in questa operazione, penso che questo sia poco probabile – ha detto – ma dal punto di vista del blocco della costa, penso che sia plausibile. Un colpo sferrato con l’artiglieria dal mare non è escluso: le navi sono pronte, ma per ora non avrebbe senso.
I terroristi sono annidati lontano dalla costa” ha detto Komoyedov.
Intanto ieri almeno tremila militanti dell’Isis e dei gruppi jihadisti Jabhat Al-Nusra e Jaish al-Yarmouk sono fuggiti dalla Siria in Giordania nel timore dell’avanzata dell’esercito siriano su tutti i fronti e dei raid aerei russi, lanciati da Putin. In base a fonti russe, 177 sono stati uccisi dall’esercito di Assad.
Secondo il ministero della Difesa russo dal 30 settembre al 3 ottobre le forze aeree russe hanno compiuto più di 60 raid neutralizzando circa 50 obiettivi. Per le fonti ufficiali russe i target colpiti sono legati all`Isis. Tuttavia secondo la coalizione a guida statunitense in realtà i raid avevano come obiettivo principalmente l’opposizione anti Assad, ossia l`Esercito della Conquista.