I lavoratori di Sky Italia incroceranno le braccia per 24 ore a partire da oggi, 8 febbraio, con manifestazione in piazza Montecitorio dalle 10, contro i 194 esuberi (di cui 13 giornalisti) e 378 trasferimenti, per un totale di ben 572 lavoratori coinvolti dal licenziamento collettivo annunciato dall’azienda nell’ultimo incontro presso la sede di Unindustria a Roma. Lo sciopero è il secondo nell’arco di due settimane.
La riorganizzazione riguarda in particolare la sede di Roma, preservando 181 lavoratori sui 669 attuali. Solo la redazione politica è esente dai tagli.
A fronte di questi “numeri intoccabili”, come fanno sapere dalla direzione aziendale, i sindacati di categoria chiedono l’intervento urgente delle istituzioni, “Sky Italia – sottolineano in una nota unitaria i sindacati – è una società che fa utili e che non sta pensando di ridimensionare l’attività. Anzi, per stessa ammissione della direzione del personale, proseguirà in investimenti e assunzioni. Quindi è inaccettabile un’operazione di tale portata sul personale.”