Le aziende italiane si sono dimostrate resilienti e sono attrezzate in vista di una lieve recessione prevista nel 2023, la loro situazione è migliore rispetto al periodo della pandemia. Lo ha spiegato Renato Panichi, Senior Director Corporate Ratings di S&P, nel corso della “2023 Italy Annual Press Conference” organizzata dall’agenzia di rating. “Lo dimostra il fatto – ha detto – che la maggior parte delle società italiane ((l’84%) ha un outlook stabile quindi e non ci aspettiamo variazioni significative dei rating corporate italiani nel 2023”.
“Gli outlook positivi sono diminuiti al 3% dal 21% di fine 2021 e gli outlook negativi sono risaliti al 12% dal minimi del 2% del 2021, ma il dato è ben lontano dal 40% raggiunto durante la pandemia”, ha osservato.
E.G.