“Vorrei sottolineare che in questo momento la situazione è così grave che tutto il tempo non dedicato ad affrontare i nodi dell’economia reale è tempo perso”.
È quanto ha affermato il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a margine di un convegno sul cammino della crescita curato dalla Fondazione Politecnico di Milano.
Squinzi non si è poi sbilanciato in previsioni sui tempi per uscire dalla palude della crisi. “E’ molto difficile da prevedere, perché ormai il calo del Pil sta investendo tutta l’economia nel suo complesso”, ha detto rilevando come si sia dovuto constatare che probabilmente non ci sarà l’atteso cambio di segno nella seconda parte del 2013. “Però, auguriamoci che almeno nell’anno prossimo si ritorni a dei segni positivi. Il fatto che io giudico positivo è sicuramente che gli Stati Uniti stanno ripartendo”, ha aggiunto.

























