Sprint in Parlamento sul Jobs Act: entro giovedì si chiuderà alla Camera la partita degli emendamenti per poter votare venerdì. Anche la minoranza del Pd pronta a votare la fiducia.
I deputati della Commissione Lavoro hanno avviato l’esame di circa 480 emendamenti al testo della delega al governo. È partito così il tour de force alla Camera, la cui Commissione è convocata dalla mattina di ogni giorno da oggi fino a giovedì. Un ritmo serrato per portare il testo venerdì prossimo in Aula, dove il primo passo sarà il voto sulle eccezioni di costituzionalità.
L’obiettivo tassativo del premier Matteo Renzi resta il voto finale dell’Aula Camera il 26 novembre per passare il testimone alla legge di Stabilità. L’attenzione resta tutta sulle proposte di modifica che servono a recepire nel testo finale l’accordo raggiunto all’interno del Pd, e quindi tra Pd e governo, e che porta correzioni anche sul delicatissimo fronte dell’articolo 18. Un risultato “blindato”, con lo stesso premier che nei giorni scorsi ha preannunciato il voto di fiducia sul testo della Commissione se ci sarà il rischio che si possa arenare in Aula.
F.P.