Sciopero di 24 ore nel Trasporto pubblico locale per il 26 marzo. Lo annunciano i sindacati di categoria a sostegno del rinnovo del contratto di lavoro.
“Gli accordi firmati, propedeutici al rinnovo del contratto collettivo nazionale della Mobilità/Attività ferroviarie, siano di stimolo per fare analoghi passi avanti nel trasporto pubblico locale – affermano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Fna -. Come il ccnl Maf, anche quello degli Autoferrotranvieri-Internavigatori è scaduto il 31 dicembre 2017 ed è grave che il tavolo per il suo rinnovo sia completamente fermo per palese responsabilità delle associazioni datoriali Asstra, Agens e Anav. È anche per questo che abbiamo dovuto indire per il prossimo 26 marzo uno sciopero di 24 ore, vista l`inaccettabile inerzia delle parti datoriali Asstra, Agens e Anav. Il tpl è un settore che occupa più di 100mila lavoratrici e lavoratori, che non si sono mai fermati durante la pandemia, nemmeno nei mesi più duri del lockdown, e hanno sempre garantito il diritto alla mobilità delle persone. Il rinnovo contrattuale, quindi, è più che mai un loro diritto”.
TN