Secondo l’agenzia askanews il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump accogliendo le richieste delle principali case automobilistiche, ridurrà le regole sulle emissioni di gas serra delle automobili, volute da Barack Obama.
Trump ha ascoltato le richieste dei produttori, che gli avevano inviato una lettera per chiedere di allentare gli standard di efficienza nei consumi; le preoccupazioni di General Motors, Ford, Fiat Chrysler e delle altre principali case automobilistiche erano già state elencate durante l’incontro con Trump avvenuto a gennaio. Oggi, il presidente guiderà una tavola rotonda con gli amministratori delegati delle case automobilistiche e i rappresentanti sindacali in Michigan e annuncerà le novità.
Trump darà disposizione all’Epa, l’agenzia per la protezione ambientale, di rivedere i limiti voluti dalla precedente amministrazione, che prevedono che le case automobilistiche producano veicoli con un’autonomia di 54,5 miglia al gallone (87,70 chilometri per 3,78 litri) entro il 2025. Standard che “minacciano i livelli futuri di produzione, mettendo centinaia di migliaia, se non un milione, di posti di lavoro a rischio”, secondo i produttori.
A gennaio, poco prima di lasciare la Casa Bianca, Obama aveva annunciato l’intenzione di mantenere inalterati gli standard, affermando che serviranno a tagliare i costi del carburante e a ridurre le emissioni di gas serra. La volontà della Casa Bianca di confermare i limiti stabiliti nel 2012 è stata presa da Obama con 14 mesi di anticipo, per impedire a Trump di indebolire la norma senza passare attraverso un lungo processo di revisione.
Trump, però, lascerà in piedi il diritto della California e di altri Stati di applicare norme più dure all’interno dei loro confini, mettendo da parte, al momento, la battaglia sul clima contro gli Stati a guida democratica. Il tentativo di smantellare le regole volute da Obama proseguirà poi nei prossimi giorni, quando Trump dovrebbe firmare un ordine esecutivo per ridurre le regole sulle emissioni delle centrali elettriche a carbone e annunciare formalmente l’intenzione di ridurre il budget dell’Epa di oltre il 25 per cento.
Un funzionario della Casa Bianca ha spiegato ai giornalisti statunitensi che l’amministrazione “passerà un altro anno a guardare i dati, in modo che nel 2018 si possano adottare standard (sulle emissioni, ndr) che siano tecnologicamente ed economicamente sostenibili, permettendo all’industria dell’auto di crescere e creare posti di lavoro. Questo è molto importante per il presidente”.
Inoltre, l’agenzia per la protezione ambientale (Epa) statunitense ha confermato che riprenderà in esame la decisione dell’ex presidente Barack Obama di confermare gli standard sulle emissioni di gas serra delle automobili per gli anni 2022-2025, presa pochi giorni prima della fine del suo mandato. L’Epa valuterà se le regole siano “fattibili” per le case automobilistiche. L’Epa ha reso noto che prenderà una decisione entro l’aprile del 2018; “questi standard sono costosi per le case automobilistiche e per gli americani” ha commentato Scott Pruitt, che guida l’Epa.