Il governo “considera positivamente lo spirito di collaborazione e il contributo di idee offerto sin dal primo momento dalle parti sociali”. Lo afferma la nota della presidenza del Consiglio che annuncia la convocazione delle parti sociali a Palazzo Chigi il prossimo 20 marzo.
L’esecutivo, si legge ancora nella nota di Palazzo Chigi, “ha sempre considerato la riforma del mercato del lavoro una priorità della sua azione nonché uno strumento essenziale per offrire nuovo impulso alla crescita del Paese. Anche per questo considera positivamente lo spirito di collaborazione e il contributo di idee offerto sin dal primo momento dalle parti sociali”.
Ostacoli sulla strada di un’intesa sembrano però essercene ancora. Rete imprese Italia fa sapere infatti oggi che se aumenterà il costo del lavoro per le piccole e medie imprese così come previsto dalla bozza di riforma del mercato del lavoro le associazioni aderenti potrebbero decidere di disdettare i contratti collettivi di lavoro. “E’ una eventualità, la stiamo valutando”, affermano da Rete imprese Italia.