Ripartono la prossima settimana le trattative per i rinnovi dei contratti nazionali.
Il primo incontro previsto è quello del settore delle lavanderie industriali l’8 settembre, quando le parti riprenderanno la discussione delle tre piattaforme separate.
Seguono i metalmeccanici il 10 settembre, per i quali la situazione per ora è ferma alla presentazione della piattaforma unitaria di Fim e Uilm che chiedono un aumento medio di 113 euro contro la piattaforma Fiom che ne chiede 130 per il solo biennio.
Anche gli elettrici si preparano a riaprire il negoziato il 22 settembre sulla base di tre piattaforme separate.
Per il settore energia-petrolio, dopo un avvio di trattativa in cui solo la Femca ha presentato ufficialmente la propria piattaforma, si attende una convocazione da parte di Federenergia per metà settembre. Sono ancora in svolgimento le assemblee di approvazione delle richieste messe a punto da Filcem e Uilcem. La Filcem ha inoltre annunciato che presenterà ufficialmente a Chianciano Terme, nelle giornate dal 15 al 18 settembre, le piattaforme per i settori acqua-gas, chimico-farmaceutico, gomma-plastica ed energia-petrolio.
Più complessa è la situazione del settore agroalimentare. Dopo un buon inizio di trattativa con la presentazione di una piattaforma unitaria, proprio quando la conclusione del negoziato sembrava vicina, c’è stata, nell’ultimo incontro di luglio, una spaccatura sindacale che ha portato a un’interruzione della trattativa. Ricomposta la frattura sindacale, le parti si sono riunite il 6 agosto per proseguire il negoziato, ma si è verificata un’ulteriore differenza di posizioni sul rinnovo della parte economica tra Federalimentari e i sindacati che ha portato alla rottura della trattativa. I sindacati aspettano una convocazione da Federalimentari per la prossima settimana, ma è ancora incerta la data.
Riprenderà sempre a settembre, con data ancora da definire, anche la trattativa per il rinnovo del ccnl del turismo, mentre per il settore edilizia è prevista per fine mese la presentazione della piattaforma unitaria.
2 settembre 2009
Francesca Romana Nesci


























