Il Pil tedesco nel primo trimestre del 2009 ha registrato una flessione del 3,8% rispetto ai tre mesi precedenti, maggior calo dal 1970 e del 6,9% su base annua. Lo afferma l’Ufficio federale di statistica, che conferma così la stima preliminare diffusa lo scorso 15 maggio. A pesare è in particolare il dato relativo alle esportazioni, che nel periodo sono crollate del 9,7%; male vanno anche gli investimenti delle imprese (-7,9%). Il calo del Pil è il maggiore dal 1970. (LF)

























