Circa il 49% dei 1200 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo per il sostegno della formazione e dell’occupazione sono stati gia’ destinati agli interventi previsti per il 2000 nell’ambito del quadro comunitario di Sostegno Obiettivo 3. E’ quanto e’ emerso dalla riunione del comitato di Sorveglianza del Quadro comunitario di Sostegno (Qcs) Obiettivo 3 programmazione Fse 2000-2006, svoltasi stamattina. Al 31 dicembre 2000 le 14 regioni e province autonome del Centro Nord e il ministero del Lavoro hanno infatti impegnato attraverso i rispettivi programmi operativi, circa 600 milioni di Euro provenienti dal Fse, per sostenere la formazione e l’occupazione attraverso azioni mirate a sostenere le politiche attive del lavoro, la formazione, l’apprendistato, l’avviamento e la qualificazione professionale, la promozione delle parti opportunita’. Al primo posto in termini di percentuale di risorse gia’ impegnate rispetto a quelle programmate (63%) figurano azioni per la promozione delle politiche attive del lavoro (Asse A), con particolare riguardo alle azioni per l’inserimento lavorativo di giovani e adulti (misura A.2) per le quali sono gia’ stata impegnate piu’ del 75% delle risorse disponibli, seguite dal sostegno all’inserimento lavorativo dei soggetti a rischio di esclusione sociale (Asse B), settore in cui la percentuale supera il 61%. Per quanto riguarda la riforma del sistema della formazione e dell’istruzione (Asse C) il maggior livello di impegno si registra in corrispondenza delle azioni volte ad ampliare e consolidare un’offerta adeguata di formazione superiore (misura C.3).
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