Giovani lavoratori italiani sfiduciati dal mondo del lavoro e dalle aspettative di guadagno. Secondo un’indagine condotta su scala globale da Monster, portale di ricerca lavoro, il 50% dei lavoratori italiani intervistati ritiene di guadagnare “meno o molto meno” rispetto ai propri genitori, rivelando preoccupazione e incertezza per le prospettive economiche e di carriera. Solo il 26% degli italiani afferma di guadagnare cifre “più alte”.
I dati relativi al Belpaese mostrano così un netto scarto rispetto ai lavoratori di Canada (31% ), Francia (27%), Finlandia (24%) e Stati Uniti (17%). Nel resto del mondo, il 60% degli intervistati ha delle prospettive di guadagno “molto più alte” rispetto a quelle dei propri genitori e il 17% prevede un guadagno inferiore. Si attesta al 7% la quota di coloro che prospettano guadagni nettamente inferiori.
E.M.