Il possibile rinvio dell’anno scolastico “conferma l’inadeguatezza del ministro. Abbiamo provato a far capire al Governo che c’erano dei problemi che dovevano essere affrontati sin da subito, ma quei problemi non stati risolti”. Lo ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a Radio 24.
“Noi non chiediamo le dimissioni di nessuno – ha aggiunto – ma penso dovrebbe fare delle valutazioni sulle sue capacità di gestire i problemi. Dovrebbe esserci, da parte di tutti, la capacità di ascolto e di risolvere i problemi” confermando la manifestazione nazionale nel settore della scuola il 26 settembre. “Lo sciopero generale deve essere lo strumento finale – ha poi affermato – siamo disponibili a risolvere i problemi”.
Sulla sanità privata, Bombardieri ha inoltre ribadito che “è positivo che Confindustria abbia deciso di intervenire direttamente per sbloccare il contratto. Dopo un lungo periodo siamo riusciti a confrontarci e continueremo a lavorare insieme sul Patto per la Fabbrica. Ora bisogna accelerare i tempi”.
E.G.

























