Il Governo non abbandoni i lavoratori del sistema moda è il grido di allarme lanciato da Sonia Paoloni, segretaria nazionale della Filctem Cgil e responsabile per il settore Moda.
“Dai dati monitorati rispetto ai cali di fatturato, e di acquisizione ordinativi, si evince una situazione molto preoccupante – prosegue la Paoloni -. La stagione passata è completamente persa e per il prossimo autunno-inverno le griffe della moda stanno ripensando le strategie di mercato predisponendo collezioni molto ridotte in previsione di un drastico calo delle vendite”.
“È necessario un intervento del Governo – prosegue la Paoloni – con l’aumento degli ammortizzatori sociali sia in termini di importo che di durata fino al recupero dei volumi produttivi pre Covid; politiche di reshoring con agevolazioni per riportare lavoro in Italia; tutela del Made in Italy attraverso la certificazione della filiera”.
“Siamo molto preoccupati per la tenuta occupazionale del settore, prevediamo licenziamenti e riduzioni del personale al termine della cassa integrazione per Covid e del divieto di licenziamento che terminerà ad agosto 2020. Rischiamo di perdere più del 30% degli occupati nell’intero sistema della moda, in un settore che annovera circa 600 mila tra lavoratrici e lavoratori.
E.G.