ll Def “conferma i pilastri dell’azione di governo”. È quanto ha affermato il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, in avvio dell’audizione davanti alle commissioni bilancio di Camera e Senato, indicando alcuni orientamenti come “il rilancio degli investimenti”, il sostegno alle imprese per l’innovazione tecnologica e il riordino del sistema fiscale.
La stima di crescita del Pil nel 2019 è “equilibrata”. Per l’anno in corso la stima del governo è un aumento del Pil dello 0,2%. “Non siamo in recessione a livello europeo e probabilmente non lo siamo in Italia dopo la recessione tecnica dell’ultimo trimestre dell’anno scorso”. Tria ha confermato che “c’è un forte rallentamento dell’economia ma con previsioni positive per la seconda parte dell’anno in corso”.
Il Def, ha spiegato il ministro, presenta obiettivi di finanza pubblica che prevedono “la piena sostenibilità del debito pubblico”.
Riguardo ai tassi di interesse sui titoli di stato, Tria ha specificato che “il livello è ancora troppo alto”, nonostante il miglioramento della fiducia da parte dei mercati dopo l’intesa tra l’Italia e la Commissione europea il livello dei rendimenti dei bond governativi resta elevato. Tria ha aggiunto di auspicare una revisione al ribasso della spesa per interessi.
Lo scenario tendenziale del Def incorpora acnhe l’aumento dell’Iva e delle accise nel 2020 e nel 2021. Il Documento di Economia e Finanza, ha spiegato Tria, conferma la legislazione vigente che prevede le clausole di salvaguardia ed è aperto “a interventi per misure alternative all’aumento dell’Iva”. “Valuteremo misure alternative – ha aggiunto Tria sottolineando che “tutto ciò che verrà fatto dovrà rispettare le compatibilità di finanza pubblica”.
In tema di investimenti pubblici, per il titolare del dicastero di via XX Settembre, è prevista un’inversione di tendenza, indicando che per l’anno in corso il volume degli investimenti aumenterà di quasi 2 miliardi rispetto all’anno scorso quando c’è stato un calo a poco più di 37 miliardi.
Il ministro dell’Economia assicura inoltre che verrà fatto un intervento a favore del trasporto pubblico locale di 300 milioni di euro.
TN