Ad ottobre 2018 si stima un aumento congiunturale dell’1,3% dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria. Su base annua si registra una crescita del 5,8%. Lo ha reso noto l’Istat.
Sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dell’1,8% su settembre e del 7,1% su base annua. Al netto del comparto energetico la dinamica congiunturale è stazionaria e si stima un incremento tendenziale molto più contenuto (+1%).
Sul mercato estero la dinamica congiunturale è lievemente positiva (+0,1%) e su base annua si registra un aumento dell’1,9% (+1,5% area euro, +2,3% area non euro). Al netto dell’energia il ritmo di crescita tendenziale dei prezzi all’export è più contenuto (+1,0% per l’area euro e +1,3% per quella non euro).
Nel trimestre agosto-ottobre si stima un incremento dei prezzi alla produzione nell’industria del 2,0% sul trimestre precedente; la dinamica congiunturale dei prezzi è più sostenuta sul mercato interno (+2,8%) rispetto a quello estero (+0,2%).
Il settore manifatturiero che registra il più ampio aumento tendenziale dei prezzi alla produzione è la fabbricazione di prodotti petroliferi raffinati (+17,8% sul mercato interno, +36,8% in area euro e +31,1% in area non euro). Per il mercato interno le variazioni positive più significative si rilevano per i prodotti chimici (+2,4%) e per l’industria del legno, carta e stampa (+1,9%), l’unica variazione negativa nella manifattura si registra nel settore della fabbricazione dei computer (-0,4%).
Sul mercato estero le variazioni positive più ampie si registrano nel settore della metallurgia e fabbricazione dei prodotti in metallo (+3,8% per l’area euro e +5,3% per l’area non euro); le variazioni negative maggiori per l’area euro si rilevano nel settore dei prodotti farmaceutici (-1,6%), mentre per l’area non euro nei settori della fabbricazione di computer (-1,6%) e in quello dei mezzi di trasporto (-1,4%).
Per quanto riguarda l’indice dei prezzi alla produzione delle costruzioni per gli edifici residenziali, ad ottobre si stima che l’indice decresca dello 0,1% su settembre 2018 ed aumenti dell’1,3% su base annua.
“Ad ottobre i prezzi dell’industria sono in forte espansione su base annua, trainati dalla crescita dei prezzi dei prodotti energetici. La componente energetica – è il commento dell’Istat – condiziona anche le dinamiche dei diversi mercati: da inizio anno la crescita tendenziale dei prezzi dell’industria sul mercato interno, per il quale il peso dei prodotti energetici è più elevato, è pari al doppio di quella registrata sui mercati esteri. Con riguardo all’industria delle costruzioni, la dinamica dei prezzi alla produzione, su base annua, prosegue sul sentiero di crescita avviatosi da gennaio 2017”.

























