Il comitato direttivo della Cgil, che si è riunito nelle giornate del 27 ottobre e di ieri, 11 novembre, ha approvato con tre astenuti e nessun voto contrario l’ordine del giornopresentato da tutti i componenti della segreteria confederale. Ecco il testo:
“Il comitato direttivo – si legge nel documento unitario – ritiene che il congresso si stia svolgendo nel rispetto delle regole date e considera legittimo il percorso che ha portato alla proposta avanzata in merito alla candidatura a segretario generale, contenuta nella relazione. Prende atto che su questo percorso si sono legittamamente manifestate differenti posizioni. E’ importante che il documento ‘Il lavoro è’ presentato dalla maggioranza del gruppo dirigente venga fatto vivere nella fase congressuale in atto, anche alla luce del contesto politico e sociale attuale”.
“Lo stesso confronto sui futuri assetti dell’organizzazione, a partire dall’elezione del segretario generale – conclude – deve svolgersi nel pieno rispetto del pluralismo di idee e delle regole che definiscono modalità e procedure negli organismi preposti, eletti al prossimo congresso nazionale. Il congresso, momento fondamentale dell’organizzazione, deve concludersi confermando il carattere libero, partecipato e civile di confronto fin qui determinatosi, nel rispetto del voto largamente maggioritario delle iscritte e degli iscritti ai contenuti del documento ‘Il lavoro è’. In questo contesto, ci sono tempi e condizioni per rafforzare l’unità della Cgil, per salvaguardarne e valorizzarne il ruolo come punto di riferimento del mondo del lavoro e nella società”.

























