Le immagini e la cronaca di quanto accaduto sabato scorso a Roma, con l’assalto fascista alla sede della Cgil nazionale e al pronto soccorso Umberto I, restituiscono una triste pagina della storia repubblicana recente. Un violento attacco al lavoro e alla rappresentanza di quanti si impegnano quotidianamente nella tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, una vera e propria offesa alla Costituzione nata dalla Resistenza. I candidati e sostenitori della lista Progetto Community per le elezioni dei Com.It.Es. per la circoscrizione consolare di New York, prendono assolutamente le distanze da tali eventi e condannano fermamente ogni forma di violenza. È sacrosanto il diritto di protestare, ma a nessuno è consentito vandalizzare, distruggere o utilizzare la violenza per imporre le proprie idee.
“Quanto accaduto – hanno dichiarato Claudia Carbone ed Elisabetta D’Amanda – ci insegna che non bisogna mai abbassare la guardia nella difesa della democrazia e che si può porre argine a questo allarmante fenomeno solo con una continua e costante educazione dei giovani. Fondamentale è il ricorso alla cultura e alla diffusione con ogni mezzo dei principi democratici. Il nostro impegno è essere forti e vigili a difesa della democrazia, del lavoro e della partecipazione”.
I rappresentanti della lista Progetto Community esprimono la massima solidarietà ai vertici della Cgil e agli operatori sanitari del policlinico Umberto I e si dicono profondamente dispiaciuti e allo stesso tempo indignati per quanto successo. Da New York i candidati parteciperanno virtualmente
alla grande mobilitazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia che si terrà sabato 16 ottobre a Roma, organizzata dalla Cgil assieme a Cisl e Uil.
Infine, si apprende che alla Camera dei Deputati è stata presentata una mozione che chiede al Governo di sciogliere Forza Nuova come qualsiasi altro gruppo neofascista. Si esprime l’auspicio che questa mozione venga ampiamente accolta e che il Governo intervenga a norma di legge.