La Fiom-Cgil giudica “inaccettabili” le ipotesi di tagli e chiusure dei siti di Valvitalia, gruppo che ha diverse sedi produttive nelle provincie di Pavia, Vicenza, Padova, Piacenza, Ancona, oltre che in Inghilterra, Cina e Canada. Il sindacato chiede un confronto sul piano industriale dell’azienda che si occupa di progettazione, produzione e fornitura a livello globale di apparecchiature e componenti destinati all`industria dell`energia, marina e civile.
Partecipata al 50% da Cassa depositi e prestiti, attraverso Fsi, Valvitalia produce principalmente valvole, attuatori, raccordi, flange, giunti isolanti, sistemi per la misurazione, filtrazione e regolazione di fluidi e gas e sistemi antincendio. La Fiom ha espresso sostegno e solidarietà alla mobilitazione avviata dai lavoratori del sito di Due Carrare, in provincia di Padova, a seguito della comunicazione aziendale di voler chiudere lo stabilimento.
E.G.



























