“L’Italia si distingue per livelli di fiducia istituzionale relativamente bassi. Le uniche istituzioni che riescono a ottenere sufficienti livelli di fiducia dei cittadini sono le Forze dell’ordine e i Vigili del fuoco. Per il resto la fiducia nelle istituzioni della democrazia è sotto la sufficienza. Si tratta di caratteristiche di lungo periodo, stabili attraverso tutto il decennio analizzato”. Lo rileva l’Istat nel rapporto “La fiducia nelle istituzioni del Paese”.
La graduatoria dei livelli di fiducia vede al primo posto i vigili del fuoco con il 68,9% di persone di 14 anni e più che assegnano punteggi tra 8 e 10 e appena l’1,7% di sfiduciati.
Anche le forze dell’ordine godono di discreti livelli di fiducia con la più elevata percentuale di persone di 14 anni e più che accordano punteggi compresi tra 6 e 10 (33,8%) e un’elevata quota di cittadini che esprime livelli di fiducia tra 8 e 10 (42,2%). All’ultimo posto della graduatoria si collocano i partiti politici, nonostante la ripresa degli ultimi anni: poco meno di una persona di 14 anni e più su quattro è completamente sfiduciata mentre almeno una su due assegna scarsi livelli di fiducia.
Più elevati in generale i livelli di fiducia verso la figura istituzionale del Presidente della Repubblica che nel 2021 riceve nel 42,7% dei casi punteggi tra 8 e 10, nel 25,7% la sufficienza piena (voti tra 6 e 7) e appena nel 7,4% dei casi totale assenza di fiducia. Il sistema giudiziario si attesta più o meno a metà della graduatoria per la fiducia accordata dai cittadini, con oltre il 44% di persone di 14 anni e più che esprimono livelli di fiducia pari o superiori a 6 (il 14,1% compreso tra 8 e 10) e il 42% circa che assegna punteggi compresi tra 1 e 5.
Si posizionano più o meno a pari merito il Parlamento italiano e il Governo nazionale: rispettivamente il 39,3% e il 37,0% di cittadini assegnano livelli di fiducia superiori o pari a 6 mentre il 13% e il 14,6% sono completamente sfiduciati. Il Parlamento europeo ha visto crescere i livelli di fiducia nel tempo: nel 2021 si osserva una polarizzazione tra scarsamente sfiduciati (43,5% punteggi 1-5) ed estremamente fiduciosi (41,6% punteggi 8-10).
Tra le istituzioni a livello locale, infine, verosimilmente per la maggiore vicinanza al cittadino, riscuotono più consensi in termini di fiducia le istituzioni del governo comunale rispetto a quello regionale, con una quota di punteggi compresi tra 6 e 10 pari al 50,0% per il governo comunale (nel 18,5% dei casi punteggi tra 8 e 10) e al 41,6% per il livello regionale (nel 12,8% dei casi punteggi tra 8 e 10).
E.G.