Quello a Palazzo Chigi tra Governo e sindacati è stato un “incontro positivo” e “potenzialmente decisivo”, in cui “il Governo si è impegnato a mettere in campo un confronto strutturale e permanente con le parti sociali”. Così il leader della Cisl, Luigi Sbarra, confermando che l’esecutivo è intenzionato a varare un provvedimento entro luglio riconvocando i sindacati tra il 25 e il 27.
Sbarra ha poi detto che il Governo ha raccolto e “condiviso” l’impostazione dei sindacati. “Da un lato per governare le emergenze – ha proseguito – con misure da deliberare prima della pausa estiva e finalizzate a tutelare il potere d’acquisto di salari, pensioni e reddito delle famiglie visto l’alto tasso di inflazione e l’aumento delle tariffe energetiche e alimentari. Abbiamo chiesto di prorogare le misure degli ultimi decreti, allargare la platea dei beneficiari degli sconti in bolletta, valutare la possibilità di prorogare nei prossimi mesi il bonus dei 200 euro”.
Secondo il numero uno della Cisl “bisogna fare un intervento forte, deciso, sulla riduzione del cuneo fiscale per quanto riguarda la componente lavoro, assicurare la piena rivalutazione delle pensioni, detassare i frutti della contrattazione di secondo livello. E valutare la possibilità di garantire l’azzeramento dell’Iva su beni e acquisti di largo consumo per famiglie in difficoltà”.
tn