L’estate 2023 parte in positivo sul fronte lavoro. Se già i dati Istat diffusi all’inizio di questa settimana hanno rilevato un notevole aumento dell’occupazione nel primo trimestre di quest’anno (+513mila, con disoccupazione in calo all’8,3%), il Centro Studi di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, rileva per il mese di giugno un aumento delle assunzioni nel settore turismo di circa 7.000 unità in più rispetto all’anno precedente, per un totale di 164.490 assunzioni. Di queste, oltre i 3/4, ossia 124.460, riguardano i servizi di ristorazione sia per l’avvio delle imprese stagionali che per l’intensificazione dell’attività dovuta al turismo.
La rilevazione, condotta sulla base delle evidenze emerse dal Sistema Informativo Excelsior Unioncamere-Anpal, non si limita al solo mese di giugno, ma si spinge sull’intero trimestre giugno-agosto durante il quale le nuove assunzioni nelle imprese del turismo sfioreranno la soglia delle 353.000 unità. Nello specifico, per il 77% dei casi è previsto un contratto a tempo determinato, per il 9% a tempo indeterminato, mentre la restante parte sarà inquadrata con contratti di apprendistato e altre tipologie contrattuali.
Per quanto riguarda il solo settore della ristorazione, tra le figure professionali più ricercate si confermano i camerieri, con oltre 64.000 profili nel solo mese di giugno. Un numero destinato a raggiungere le 144.000 unità nel trimestre giugno-agosto. Seguono, poi, i cuochi con 24.000 assunzioni previste, e i baristi, con oltre 19.000 posti da coprire.
A livello locale, Roma, Rimini e Bolzano sono le province che sostengono maggiormente la domanda di lavoro. La Capitale, con il 4,2% delle assunzioni, deve il suo primato alle dimensioni del mercato, mentre Rimini e Bolzano, posizionate al secondo e al terzo posto, beneficiano della forte specializzazione turistica del proprio territorio. Si conferma, tuttavia, la difficoltà a reclutare il personale in circa il 50% dei casi per la mancanza di candidati e per il profilo delle candidature.
e.m.