Nei primo otto mesi dell’anno le denunce di infortunio sul lavoro, comprese quelle relative a studenti, pervenute complessivamente all’Inail sono state 384.007, in calo dello 0,7% rispetto alle 386.554 di gennaio-agosto 2024. I casi mortali denunciati nello stesso periodo sono stati rispettivamente 681 contro 680 (+0,1%).
Le denunce di incidenti degli studenti di ogni ordine e grado presentate ad agosto sono state 50.232, in aumento del 2,5% rispetto alle 49.020 del 2024. Delle oltre 50mila denunce di infortunio, 1.229 hanno riguardato studenti coinvolti nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, in riduzione dell’11,1% rispetto al 2024. L’incidenza degli infortuni occorsi a studenti rappresenta il 13,1% del totale delle denunce registrate nel 2025. Il 42% interessa le studentesse (+2,3% l’incremento tra il 2024 e il 2025), il 58% gli studenti (+2,6%). Tre infortuni su quattro riguardano studenti under 15 anni, un quarto quelli dai 15 anni in poi.
Le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail nei primi otto mesi sono state 64.118 (5.261 in più rispetto allo stesso periodo del 2024 con un aumento dell’8,9%). L’aumento è del 32,2% sul 2023; del 62,9% sul 2022; del 75,7% sul 2021, del 131% sul 2020 e del 56,3% sul 2019.