Dopo le scritte fasciste comparse mercoledì scorso sulle sedi di Monteverde e di via Appia, questa mattina alcuni compagni e compagne della nostra Camera del Lavoro sono stati aggrediti verbalmente e minacciati appena fuori dalla sede di via Ostiense. Due individui, vestiti di nero e con macchine fotografiche in mano, si sono avvicinati insultandoli e gridando frasi come “sionisti della Cgil”, “vergognatevi”, “puzzate di morto”.
Un episodio grave, che conferma l’escalation di provocazioni e intimidazioni contro la Cgil, i suoi valori e le persone che ogni giorno ne animano l’attività. Le sedi di via Ostiense e di Monteverde rappresentano luoghi di accoglienza, tutela e partecipazione, presidi concreti di democrazia e antifascismo nel territorio.
Chi pensa di colpirci con la violenza verbale o simbolica deve sapere che la CGIL non arretra: risponderemo con la nostra presenza, la nostra unità e il nostro impegno quotidiano accanto alle lavoratrici, ai lavoratori, alle pensionate e ai pensionati”. Così, in una nota, la Cgil di Roma centro ovest litoranea


























