I lavoratori dell’Edil.Fa.Mar S.r.l., società titolare del contratto di manutenzione edile, idraulica e verde degli edifici ospedalieri e presidi ambulatoriali della Asl Roma1, sono in sciopero da questa mattina presso il cantiere dell’ospedale Santo Spirito in Lungotevere in Sassia, a Roma,. I lavoratori, a rischio licenziamento, rivendicano il diritto al mantenimento del posto di lavoro presso l’ospedale Santo Spirito, Santa Maria della Pietà e gli altri presidi ospedalieri dell’Asl Roma 1.
I sindacati di categoria FenealUil di Roma, Filca Cisl di Roma e Fillea Cgil di Roma e del Lazio, a seguito del mancato accordo siglato il giorno 19 maggio presso la sede Federlazio di Roma, inerente la procedura di riduzione del personale della società Edil.Fa.Mar. S.r.l., evidenziano la rottura della trattativa dovuta al mancato ritiro da parte dell’impresa dei licenziamenti dichiarati, tutti concentrati nei presidi ospedalieri dell’Asl Rm 1.
Alla luce della scadenza del contratto d’appalto, fissata al 30 giugno 2017, i lavoratori chiedono di essere riassorbiti tutti dalla nuova impresa che si aggiudicherà la gara, in virtù degli accordi di salvaguardia e clausola sociale siglati dalla Regione Lazio e dalle sigle sindacali di categoria e confederali di Cgil, Cisl ed Uil”.
Pertanto i sindacati inviano “alla Regione Lazio e all’Asl Roma 1 una richiesta urgente d’incontro presso la sede della Regione Lazio, alla presenza della direzione della Asl Roma 1, per rivendicare l’applicazione degli accordi sottoscritti inerenti la clausola sociale a garanzia dei lavoratori”.

























