Secondo quanto emerge dagli Osservatori statistici dell’Inps, nel 2015 il numero di cittadini extracomunitari conosciuti all’Inps è pari a 2.143.337, in crescita dell’1,8% rispetto all’anno precedente. Di questi 1.948.260 sono lavoratori (90,9%), 81.619 pensionati (3,8%) e 113.458 sono percettori di prestazioni a sostegno del reddito (5,3%).
Lo scorso anno si è riscontrata una lieve ripresa dei lavoratori (+1,5%) con un incremento del 9,7% dei pensionati rispetto ai 74.429 registrati nel 2014.
Inoltre, negli ultimi tre anni il numero dei pensionati extracomunitari è cresciuto del 19,5% passando da 68.302 a 81.619, con un importo medio annuo delle prestazioni pari a 6.995,79 euro.
Nel 2015, i paesi i cui cittadini sono maggiormente rappresentati tra gli extracomunitari sono Albania (273.201), seguita da Marocco (251.729), Cina (204.560), Ucraina (167.012), Filippine (113.565) e Moldavia (103.920). Nel complesso queste sei nazioni, totalizzano più della metà del totale degli extracomunitari conosciuti all’Inps.
Il Paese in cui sono presenti il maggior numero di pensionati, sia in termini assoluti che relativi è l’Albania, che totalizza 18.482 pensionati su un totale di 273.201 soggetti (6,8%). La popolazione in cui predominano i lavoratori è la Cina, per la quale su 204.560 soggetti, il 98,9% di essi è lavoratore. La percentuale più alta di percettori di prestazioni a sostegno del reddito è invece totalizzata dall’Ucraina.