La ex-Brioni, ora Roman Style, azienda italiana per l’alta sartoria maschile di proprietà della holding francese Kering, ha annunciato un importante taglio del personale per mancanza di commesse nei suoi stabilimenti produttivi di Penne, Montebello di Bertona e Civitella Casanova, in Abruzzo.
L’11 novembre scorso era stata firmata l’apertura della mobilità volontaria, conclusasi il 31 dicembre per circa 60 lavoratori. Ora l’azienda manifesta l’intenzione di mettere in mobilità 400 persone, situazione che il segretario generale Uiltec, Paolo Pirani, definisce “inaccettabile, soprattutto in virtù dell’aiuto economico che la Regione Abruzzo ha elargito per interventi urgenti su uno degli stabilimenti ceduto in seguito ad una frana”. Per il sindacalista, si tratta di un comportamento “poco responsabile e proprio per questo cercheremo, dopo l’incontro con la Regione di martedì prossimo, di portare la vertenza al Ministero dello Sviluppo economico”.