Come cambierà il regime della responsabilità degli operatori sanitari e degli enti pubblici e privati. Ne parleranno, domani venerdì 22 gennaio dalle ore 10.00 a Roma presso la sede della Corte di Cassazione a Piazza Cavour, esponenti del governo, della giustizia e del mondo della sanità.
Previsti circa 300 partecipanti.
La discussione – si legge in una nota – prenderà spunto dal Ddl Gelli sulla responsabilità professionale che verrà illustrato dallo stesso relatore, Federico Gelli. Il convegno, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Roma, viene realizzato con la collaborazione di Scudomed, l’associazione attiva nella promozione e lo studio degli approcci medico-legali della professione medica, specializzata nella tutela delle professionalità mediche e degli operatori in ambito sanitario e/o socio-assistenziale attraverso la sensibilizzazione dei cittadini, la promozione della formazione professionale, la stesura di linee guida e quant’altro ritenuto necessario od opportuno.
I lavori, dopo l’indirizzo di saluto del Consigliere tesoriere dell’Ordine degli Avvocati di Roma, Antonino Galletti, saranno aperti dal Presidente di Scudomed, avv. Massimiliano Parla. Dopo l’intervento dell’onorevole Gelli, prenderanno parte alla discussione tra gli altri il consigliere presso la Corte di Appello di Napoli, Antonio Lepre, il consigliere della Corte dei Conti – Sezioni Riunite in sede di Controllo, Vincenzo Palomba, il sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale penale di Roma, Attilio Pisani, il direttore generale del San Camillo-Forlanini, Antonio D’Urso e il Presidente della XIII sezione del Tribunale Civile di Roma, Francesco Oddi, oltre al direttore generale dalla Asl Roma 4, Giuseppe Quintavalle.