La maggioranza sta lavorando a un maxiemendamento che prevede un’ ipotesi di compromesso: assunzioni subito sulla carta, ma al lavoro solo dal settembre 2016. Secondo il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, quindi, sulla riforma della scuola e sulle assunzioni dei precari connesse, la palla ormai è in mano alle Camere.
“Deciderà il Parlamento”, ha infatti affermato il premier a margine degli Stati generali sul clima a Montecitorio. “Per quello che ci riguarda, è del tutto evidente che se la riforma passa, ci saranno 100mila assunzioni. Se la riforma non passa o non passa in tempo, le assunzioni saranno quelle previste dal turn over, che sono circa 20-22mila persone”.