Il discorso ai grandi elettori del neo presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato “sobrio ed essenziale”. È quanto ha sottolineato il leader della Cgil, Susanna Camusso, che ha ricordato come Mattarella abbia posto l’accento sui diritti “partendo dal diritto allo studio e da quello al lavoro”.
Secondo il numero uno della Cgil gli argomenti utilizzati dal nuovo inquilino del Quirinale “propongono la necessità di una diversa dialettica e coesione nel Paese”.


























