E’ in risalita a 126 punti lo spread tra Btp e Bund decennali dopo l’annuncio del quantitative easing della Bce, mentre poco prima dell’annuncio di Draghi era scivolato a quota 117 punti. Pressochè invariato invece il rendimento del Btp all’1,76% mentre è tornato di nuovo sotto la soglia dello 0,5% il Bund tedesco, su cui in precedenza erano scattate le vendite.
Ripartono massicci gli acquisti sui Bund tedeschi e sui titoli di Stato degli altri paesi core dell’area euro: il Bund tedesco ritorna ad essere acquistato a piene mani dopo due giorni di realizzi. Il rendimento del decennale tedesco era risalito a quasi lo 0,60% prima dell’annuncio della Bce per poi precipitare allo 0,4450%, il livello delle ultime settimane. Si allarga quindi lo spread con il Btp italiano a 133 punti rispetto ai 120 di inizio giornata. Tuttavia anche i titoli italiani sono acquistati con uno yeld che resta all’1,76%.


























