Nell’attuazione del Jobs act vanno riviste le norme che regolano i licenziamenti collettivi e i reintegri. Lo ha sottolineato il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, a margine di un seminario Cisl sui decreti attuativi del Jobs act.
Il leader della confederata si è detto inoltre d’accordo con quanto detto in questo senso dal presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano: “Siamo d’accordo a rivedere i decreti su più punti – ha spiegato – e nella fase di ascolto che avremo con il governo e la Commissione abbiamo le nostre proposte migliorative, a partire dal rivedere, attraverso la contrattazione collettiva, la norma sui licenziamenti collettivi, e quindi sul reintegro, e quella sugli appalti”.
Sulla possibilità che su questi temi si trovi una posizione unitaria dei sindacati, Furlan ha risposto: “Me lo auguro tanto, lavoriamo per questo, intanto ci prepariamo agli incontri con la Commissione e con il governo”.
“La nostra organizzazione – ha aggiunto Furlan- è sempre attenta e disponibile a riprendere il filo dei rapporti unitari, ovviamente partendo da linee valutazioni e obiettivi comuni, studiando insieme il percorso”.
“Non ci sono incontri già programmati – ha spiegato – ma nella quotidianità abbiamo sempre contatti. Siamo pronti e disponibili a un percorso unitario però deve essere vero e con valutazioni e percorsi unitari. Se qualcuno pensa di fare meglio da solo, questa è una responsabilità che la Cisl non si è mai assunta”.