La commissione Bilancio del Senato ha bocciato l’emendamento Sel alla legge di stabilità che puntava a ripristinare la copertura al 70% della retribuzione persa in caso di contratti di solidarietà, e che da quest’anno verrà assicurata solo al 60%. Mentre ottiene il via libera una proposta di Maurizio Sacconi (Ncd) che chiede di ridurre i tagli alle risorse per la contrattazione di secondo livello.
Il taglio previsto in manovra nel 2015 per i contratti di secondo livello viene ridimensionato di 30 milioni di euro (la riduzione sarà di 208 milioni e non di 238 milioni di euro).
“Che strana anomalia – è il commento di Sel – non si riescono a trovare 50 milioni per finanziare i contratti di solidarietà, così come richiesto dal Sel con un emendamento alla legge di Stabilità, ma invece si trovano facilmente risorse per finanziare la detassazione del salario di produttività come chiede Sacconi”.
F.P.